Spunti e-commerce
Email di recupero del carrello con la proposta di promozioni
Circa il 70% dei consumatori aggiunge i prodotti nel carrello e poi lo abbandonano. L’invio di email di recupero del carrello è molto efficace e dovrebbe recuperare tra il 10 e il 30% dei clienti.
Inviare una sequenza di messaggi per il recupero del carrello è un concetto semplice: si attiva una mail quando qualcuno abbandona il carrello stando attenti a non abituare i clienti a troppe promozioni, altrimenti abbandonano apposta il carrello per ricevere un’offerta promozionale.
Investi su immagini di qualità
Le foto vendono. Può essere costoso ottenere foto professionali dell’intera linea di prodotti, ma questo ti ripagherà nelle vendite.
Anche i grandi siti di vendita come eBay e Amazon hanno iniziato a richiedere foto grandi e di qualità superiore, in modo che l’investimento possa aumentare le vendite in più canali.
Aggiorna continuamente la descrizione dei tuoi prodotti
Se un cliente ti contatta e ti chiede qualcosa su un determinato prodotto, inserisci la domanda all’interno della descrizione di quel prodotto, sarà utile per gli altri utenti che si porranno la stessa domanda.
Fornendo descrizioni aggiornate puoi rispondere al cliente ancora prima che ti ponga la domanda.
Sfrutta le pagine “Ulteriori informazioni”
Puoi vedere un incremento del 5% delle conversioni mediante la creazione di video e il loro inserimento sulle pagine “Ulteriori informazioni”, come ad esempio sulle pagine: informazioni di trasporto, tutela della privacy, contattaci, l’azienda, perché comprare da noi.
Queste sono le pagine più importanti del tuo sito e vengono ignorate dalla maggior parte dei rivenditori, non farlo anche tu. Le persone che visitano queste pagine vogliono sapere di più sulla tua azienda e vogliono farti delle domande, non c’è un modo migliore che la risposta con un video.
Condividi sui Social
Inserisci la condivisione sui Social in tutte le pagine dei tuoi prodotti per consentire facilmente ai consumatori di condividere il prodotto sui Social Networks.
Questo darà agli acquirenti la possibilità di condividere i loro prodotti preferiti con gli amici su Facebook, Twitter o Pinterest.
Usa dei video post-azione
I tuoi clienti sono più propensi a guardare un video dopo avere effettuato un acquisto o dopo qualche azione sul sito.
Impegnati a realizzare un video post-azione, questo ti aiuta a costruire un rapporto con i tuoi clienti, il quale si traduce in un aumento delle vendite “di ripetizione”.
L’abbandono del carrello è parte del processo di acquisto
I consumatori spesso aggiungono prodotti al carrello semplicemente in modo che possano ritrovarli facilmente – usano quindi il carrello come una lista dei desideri. Il motivo principale per cui i consumatori abbandonano il carrello è perché non sono ancora pronti ad acquistare, poi segue l’obiezione sui prezzi e sui costi di spedizione.
Ma dopo avere aggiunto un prodotto nel carrello i consumatori sono 72 volte più propensi ad acquistare rispetto a un visitatore che entra per la prima volta. E se tornano nel sito e abbandonano il carrello di nuovo sono 192 volte più propensi ad acquistare. Per questo l’abbandono del carrello deve essere considerato una parte normale del processo di acquisto.
Prendi in considerazione il multisito
Pensa in grande. Prendi in considerazione la capacità del multisito, con un pannello di amministrazione che può gestire più negozi. In questo modo è possibile soddisfare le esigenze di più nicchie.
Offri una versione a basso costo del prodotto in un negozio, una versione dello stesso prodotto in un altro, una versione di lusso in un altro ancora – puoi gestire tutto dallo stesso pannello amministrativo.
Sperimenta
Prova cose nuove ogni giorno. Alza o abbassa i prezzi di specifici prodotti. Prova a vendere prodotti insoliti. Crea una nuova offerta con spedizione gratuita. Offri un’offerta “Finalmente è venerdì” una volta ogni tre mesi.
In altre parole, non lasciare che il tuo negozio online diventi stagnante. Non hai voglia di cambiare tutto in una volta? Fallo un po’ alla volta, così puoi anche monitorare l’impatto sui tuoi clienti.
Implementa un robusto monitoraggio sui Social Media
Se Google Analytics te lo permette, costruisci un URL personalizzata per ogni post sui Social Media, in modo che sia possibile determinare quali sono quei messaggi che portano un maggior numero di vendite.
Considera anche che usando codici di sconto esclusivi durante la pubblicazione di prodotti o promozioni nei Social Network puoi tenere traccia delle vendite.
Fai dimostrazioni dei tuoi prodotti
È importante che mostri agli utenti come funzionano i tuoi prodotti, perché guardando loro si sentono già potenziali clienti.
Pensate al successo di lunga durata che hanno le vendite di prodotti in televisione in cui delle persone guidano i visitatori verso l’acquisto.
Vendi su Google Shopping
Se vendi online, considera l’utilizzo di Google Shopping. Garantisce un traffico e delle entrate superiori rispetto ad altri canali di vendita.
A meno che tu non venda un prodotto molto competitivo, oppure se non hai un sito web operativo, o a meno che tu non abbia un budget estremamente limitato, Google Shopping è sicuramente un buon investimento per la tua azienda ecommerce.
Monitora la tua azienda ecommerce
Effettua una verifica del tuo sito ecommerce almeno una volta alla settimana. Acquista un prodotto tramite un checkout completo. Naviga sul tuo sito, monitorando molte pagine.
Assicurati che gli articoli stagionali siano ancora adeguati. Effettua il controllo di qualità per prevedere come può essere l’esperienza del cliente.
Focalizzati sulla fidelizzazione dei clienti esistenti
Quale parte delle tue vendite proviene da clienti esistenti rispetto ai nuovi? Confronta questo dato con le vendite e le spese di marketing. Quanto spendi per i clienti esistenti e quanto spendi invece per i nuovi? Considera la fidelizzazione dei clienti come una nuova strategia di marketing.
Concentra le vendite e le spese di marketing sulla piacevole esperienza dei tuoi clienti, così torneranno ad acquistare nel tuo sito web. Questo è il segreto per una crescita sostenibile.
Analizza i tassi di conversione per paese
Troppo spesso, i manager ecommerce che cercano di aumentare le entrate spendono troppo tempo a guardare i loro tassi di conversione medi in tutto il mondo. Ciò può produrre conclusioni errate o incomplete. Invece, i commercianti dovrebbero monitorare, analizzare e ottimizzare i tassi di conversione per paese e garantire che i prodotti siano disponibili ad un prezzo che i consumatori possono permettersi.
Oltre a stabilire i prezzi locali, utilizza i prezzi di utilizzo in valuta locale.
Focalizzati sui profitti
I tassi di conversione sono importanti, ma sono i profitti che contano davvero. Si possono avere tassi di conversione incredibili e le vendite possono andare bene, ma se non c’è alcun profitto su ciò che si vende significa che non è stato fatto un buon lavoro.
Se un canale di traffico porta nel tuo sito solo quei clienti che acquistano gli oggetti con margine più basso, la campagna in realtà non funziona bene per la tua azienda.
Personalizza l’esperienza post-acquisto
Quello che fa sì che i clienti tornino ad acquistare nel tuo sito web è un servizio clienti impeccabile.
Essere in grado di coinvolgere il cliente e di fornire servizi personalizzati, per esempio una mail, una nota di ringraziamento con il pacchetto o una telefonata, può fare molto per una piccola azienda che vuole stabilire relazioni a lungo termine con i propri clienti.
Invia biglietti di ringraziamento ai clienti nuovi e a quelli “fedeli”
Considera l’invio di biglietti di ringraziamento firmati a mano, puoi inviarli ai nuovi clienti oppure ai clienti che hanno effettuato più ordini.
Il biglietto dovrebbe dire all’acquirente che apprezzi il suo acquisto dal tuo sito web e che sei disponibile ad aiutarlo in caso di difficoltà con gli ordini. Assicurati di includere il tuo numero di telefono e l’indirizzo email.
Non permettere mai che il tuo sito ecommerce appaia vecchio
Esamina il look del tuo sito web e confrontalo con i siti dei tuoi concorrenti, assicurati che non siano più moderni ed accessibili del tuo.
Quello che nel passato poteva apparire attraente e professionale può ora sembrare datato e di bassa qualità.
Crea pagine di destinazione per la pubblicità a pagamento
Se utilizza la pubblicità pay per click per generare leads, assicurati di utilizzare una landing page (pagina di destinazione) sul tuo sito, questo è importante per l’annuncio e per le parole chiave.
Troppe piccole imprese utilizzano la loro home page quando bisognerebbe mostrare una pagina che descriva i prodotti e i servizi. In molti casi è consigliato impostare pagine di destinazione specifiche per ogni gruppo di annuncio.
Evita offerte aggiuntive durante il processo di checkout
Concentrati al 100% sugli acquisti dei clienti e sui prodotti che aggiungono al carrello, non mostrare loro altri prodotti o promozioni durante il processo di checkout.
Solo quando l’acquisto è completo mostra al cliente le eventuali offerte o prodotti consigliati.
Utilizza i suggerimenti dei clienti per scopi di marketing
Entro due settimane dalla spedizione degli ordini, spedisci ai tuoi clienti un modulo per permettere loro di lasciare un “feedback” sull’esperienza di acquisto. Questa è la tua occasione migliore per ottenere le loro opinioni mentre l’esperienza è ancora “fresca”.
Cerca di raggruppare i tuoi prodotti in cinque categorie e come prima domanda chiedi ai clienti di selezionare il prodotto che hanno acquistato all’interno di una categoria. Questo li espone anche agli altri prodotti. Poni quest’altra domanda ai tuoi clienti: se dovessero regalare il prodotto che ha acquistato, in quale periodo dell’anno li regalerebbero? Si può scoprire, per esempio, che darebbero la categoria A per i regali di Natale, la categoria B per i regali per bambini e regali festa della mamma, e la categoria C per San Valentino e regali di nozze.
Potresti scoprire che le persone vedono i tuoi prodotti come potenziali regali per occasioni che potresti non avere considerato e scoprire opportunità di nicchia per età, sesso, posizione geografica e trend di acquisto.
Ricerca nel tuo sito quei contenuti che non danno risultati sui motori di ricerca
Assicurati di acquisire nuovi clienti nel tuo sito e di non avere prodotti che non vengono trovati cercando sui principali motori di ricerca. Puoi effettuare queste ricerche con Google Analytics o attraverso un report sul posizionamento delle parole chiave nei motori di ricerca.
Per i termini di ricerca più comuni che possono restituire risultati, considera l’aggiunta di contenuti al tuo sito per suggerire prodotti che potrebbero essere una buona alternativa.
Chiedi di più ai produttori
Troppo spesso le aziende investono su risorse non necessarie e spendono tempo nella realizzazione di foto e video dei prodotti, quando i fornitori potrebbero fornirli loro gratuitamente, a volte basta che le aziende chiedano per avere di più.
Verifica con i tuoi fornitori prima di prendere qualsiasi iniziativa che possa portare via tempo prezioso alla tua attività.
Incoraggia il contatto del cliente
Premia i tuoi clienti ogni volta che interagiscono con l’azienda. Se compilano il form di contatto, assicurati che la tua email di risposta chiarisca tutti i dubbi o le domande che ti hanno posto, includi anche uno sconto o delle offerte speciali.
Valuta l’opzione di offrire loro qualcosa – uno sconto, la spedizione gratuita per il successivo ordine, un prodotto omaggio, o altro – ogni volta che ti contattano.
Se la tua è una piccola azienda utilizza un sistema esterno per i pagamenti
Se le tue entrate sono inferiori a € 1000 al mese utilizza soluzioni di pagamento esterne al tuo sito (es. Paypal o Banca Sella).
Se invece le entrate sono più corpose considera l’aggiunta di un processore di carta di credito all’interno del tuo sito web (es. Authorize.net), così potrai essere più sicuro e protetto dalle frodi.
Chiedi ai tuoi clienti quando compiono gli anni
Chiedendo ai tuoi clienti la data del compleanno riesci a recuperare un’informazione fantastica. Ottenendola puoi anche inviare loro una mail di auguri il giorno del loro compleanno, oppure, se hanno già acquistato precedentemente nel tuo sito web e ti hanno lasciato il loro indirizzo di spedizione, puoi inviare loro un biglietto di auguri tramite posta.
Assicurati che il biglietto di auguri sia scritto a mano e che comprenda un’offerta promozionale rilevante.
Acquista l’invenduto dai tuoi fornitori
Contatta i tuoi fornitori, scopri che tipo di merce invenduta hanno a portata di mano da utilizzare per le promozioni in modo da attirare i consumatori nel tuo sito web.
L’acquisto della merce invenduta ti permette di far sì che questa non finisca nelle mani dei tuoi concorrenti.
Misura i miglioramenti del tuo sito ecommerce
I proprietari di siti ecommerce possono pensare che che i cambiamenti che fanno nei loro siti web migliorano la propria attività. Ma questo può essere considerato un giudizio oggettivo, non soggettivo.
L’ecommerce dovrebbe essere realizzato per guadagnare soldi, e, se un cambiamento costa denaro e non aumenta il profitto – o addirittura lo riduce – allora non deve essere fatto.
Realizza video dei tuoi prodotti
La maggior parte dei video associati alla descrizione di un prodotto aumentano il tasso di conversione. Quindi è sicuramente positivo descrivere o spiegare un prodotto con il video.
Considera che Zappos, uno dei rivenditori più innovativi del settore, sta attualmente rilasciando decine di questi video settimanalmente.
Crea un’esperienza di acquisto semplice per l’utente
Le piccole aziende ecommerce a volte realizzano siti web troppo difficili da utilizzare, con una gerarchia prodotti complessa, che rende difficoltoso per i compratori trovare il prodotto che stanno cercando. Ricorda come i tuoi clienti possono pensare al tuo prodotto, come ad esempio per tipo (camicie vs. pantaloni), caratteristiche (rosso vs. blu), o per varianti di prodotto (manica lunga vs. corta).
Quindi crea un’esperienza di acquisto semplice per aiutare i tuoi clienti a trovare facilmente ciò di cui hanno bisogno.
Rendi il tuo sito accessibile da mobile (smartphone e tablet)
Sempre più consumatori stanno acquistando dai dispositivi mobili. Se non l’hai già fatto, ora è il momento di investire in un sito web ottimizzato per i cellulari.
Assicurati che l’intero sito sia ottimizzato, non solo l’home page, prendi in considerazione un design responsive, non realizzare un sito web mobile a parte.
Identifica i messaggi di errore che arrivano ai clienti
Utilizza il monitoraggio di Google Analytics per registrare quando un utente riceve un messaggio di errore dal tuo sito, come ad esempio “Devi selezionare la taglia per aggiungere questo prodotto al carrello” nella pagina dettagli del prodotto, oppure “Il codice postale inserito non è valido”, sulla pagina di checkout.
Utilizza questi dati per vedere dove gli utenti vengono bloccati durante il loro percorso di acquisto.
Utilizza promozioni in tempo reale
Analizza il comportamento e gli acquisti dei tuoi clienti in tutti i canali – vale a dire mobile, social, web, etc. – per offrire loro promozioni in tempo reale. Questo si tradurrà in un aumento del coinvolgimento degli utenti e in un maggiore tasso di conversione.
Disponi di un backup per far fronte a guasti di hardware e software
Tutto quello che viene prodotto dall’uomo, compreso hardware e software, si rompe ad un certo punto.
Devi quindi disporre sempre di un backup per ogni componente essenziale della tua attività, anche perché i guasti potrebbero verificarsi durante il periodo più trafficato dell’anno.
Definisci lo scopo della tua azienda
Lo scopo guida la vita, un libro popolare che comincia con questa domanda: “Per quale motivo sono qui sulla terra?”. Si tratta di una domanda importante per le persone ma anche per le aziende. Il nostro scopo è solo quello di vendere la merce in magazzino o è qualcosa di più grande e ambizioso?
Lo scopo – specialmente perché aiuta le persone a raggiungere gli obiettivi e i sogni – è la chiave per aumentare la fidelizzazione dei clienti, estendendo il valore dei prodotti a lungo termine e facendo sì che l’attività diventi più redditizia.
Associa delle parole chiave ad ognuno dei tuoi prodotti
Associando ogni prodotto a parole chiave specifiche arriveranno nuovi utenti dai motori di ricerca commerciali di confronto come Google Shopping e Trova Prezzi. La maggior parte dei rivenditori utilizza nomi di prodotto standard, che vengono dati loro dai fornitori, tu non farlo.
Ad esempio, se metti in vendita un cesto regalo che ha al suo interno il salmone affumicato, associa la parola chiave “vendita cesto regalo con salmone affumicato”. In questo modo disponi di una parola chiave rilevante per questo prodotto. Quando qualcuno scriverà questa parola chiave in un motore di ricerca, tu potresti essere l’unico ad avere questo determinato prodotto e quindi riceverai più clicks rispetto agli altri siti. La maggior parte dei rivenditori non associano i loro prodotti alle parole chiave.
Sii trasparente con i costi di spedizione
Le sorprese possono portare ad un abbandono del carrello. Cerca di essere trasparente il più possibile con la tua politica di spedizione.
Se disponi di spedizione gratuita o forfettaria, assicurati che i tuoi clienti lo sappiano. Evidenzialo sulla parte superiore della home page e rendilo visibile in tutto il sito: “Tutti i giorni spedizione gratuita per ordini superiori a € 50”.
Ricorda l’Affiliate Marketing
Utilizza l’Affiliate Marketing per la tua azienda ecommerce. Si tratta di un canale collaudato e basato su risultati concreti. I siti affiliati riescono a portare traffico al tuo sito ecommerce guadagnando delle commissioni sulle transazioni completate o sui leads, cioè sui contatti che sono riusciti a portare al tuo sito.
Gli affiliati possono indirizzare il traffico da più fonti: dai siti web, dagli status sui social media, con il search engine marketing (portando al tuo sito, tramite i motori di ricerca, il maggior numero di visitatori realmente interessati ai contenuti presenti), oppure utilizzando il telefono. L’obiettivo dell’affiliazione è semplicemente quello di indirizzare consumatori qualificati al sito del rivenditore.
Focalizza la tua SEO in termini di basso volume
Invece di focalizzare l’ottimizzazione sui motori di ricerca su una piccola manciata di termini generali e molto ricercati, focalizzala su un maggior numero di frasi specifiche e meno ricercate. In generale, i termini di ricerca con volume più basso possono portare ad un traffico maggiore.
Il traffico che arriva da termini poco ricercati è di qualità maggiore anche perché queste sono le ricerche effettuate da acquirenti che stanno cercando quel determinato prodotto, quindi se lo trovano sono pronti ad acquistarlo. Per migliorare il posizionamento di questi termini inizia sostituendo all’interno del tuo sito ecommerce i contenuti duplicati con contenuti unici e utili all’utente.
Offri sempre agli ospiti opzioni di checkout rapido
Per ridurre al minimo il rischio che l’utente abbandoni il carrello, non obbligarlo a creare un account prima di procedere all’acquisto, piuttosto utilizza le informazioni che ricavi della pagina di conferma dell’acquisto per tenerti in contatto con lui, per esempio con l’invio di newsletter mirate.
In questo modo inciti comunque l’utente a creare l’account, senza compromettere la sua esperienza di acquisto.
Utilizza gli indicatori chiave di prestazione (Key Performance Indicator o KPI)
Si tratta di indici che monitorano l’andamento di un processo aziendale che, se utilizzati correttamente, permettono di migliorarne le performance. Determina quindi quali indicatori sono rilevanti e assicurati che siano facilmente disponibili sul tuo PC.
Utilizza questi indicatori ogni giorno per monitorare i problemi, le opportunità e i miglioramenti. Ci sono decine di indicatori importanti per un’azienda ecommerce, tra cui: visitatori unici, nuove visite confrontate con visitatori di ritorno, visite totali, tasso di conversione, valore medio degli ordini, fatturato, abbandono del carrello, tempo di permanenza, numero di pagine per visita, frequenza di rimbalzo, condivisioni social, acquisti nel web.